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SULMONA – Valorizzazione dell’area pedemontana anche attraverso l’accelerazione dei tempi per l’ottenimento e l’utilizzo dei fondi Masterplan. La corsa contro il tempo è già cominciata a Palazzo San Francesco per non perdere il finanziamento di 600 mila euro, inserito nel Masterplan Abruzzo, e riservato alla riqualificazione dell’area celestiniana. Entro il 31 dicembre dovrà essere tutto pronto e l’assessore comunale alla cultura, Manuela Cozzi, ha annunciato l’apertura di un tavolo con tutti gli attori coinvolti subito dopo l’estate. E si riaccendono i riflettori sull’area di Celestino V, un sito invidiato da tutti, che è rimasto intrappolato però dalla burocrazia. L’area è infatti gravata da uso civico e dalla Regione è arrivata l’autorizzazione per avviare i lavori nelle more del completamento dell’iter per la sdemanializzazione. La convergenza di forze per un grande progetto turistico comincia con l’arrivo del “Fuoco del Morrone” che quest’anno raggiunge la cifra tonda dei 40 anni e vedrà la partecipazione attiva di una delegazione della Perdonanza dell’Aquila e di numerose associazioni territoriali. Oltre ai promotori storici dell’Associazione celestinana Sulmona e Comune di Sulmona, sono coinvolti i volontari delle frazioni, l’ Atletica amatori Serafini che porterà i tedofori, le Dmc terre d’amore e cammino del perdono, il consorzio celestiniano, il centro internazionale studi celestiniani e la Fondazione per il Morrone. “Abbiamo ritenuto importante questo incontro” – ha detto il Presidente dell’associazione Celestiniana, Giulio Mastrogiuseppe – “per diverse regioni; innanzitutto perché, per la prima volta, questo evento sarà presentato all’Abbazia Celestiniana, insieme al comitato aquilano che sta promuovendo la candidatura della Perdonanza a patrimonio immateriale Unesco e poi perché è fondamentale tenere alta l’attenzione su tutti i luoghi celestiniani alle pendici del Morrone, nonché sul Campo 78”. “Come amministrazione siamo vicini a queste iniziative e stiamo lavorando alacremente per non perdere l’importante finanziamento Mastreplan, nonché per ottenere la sdemanializzazione dell’area”- assicura l’assessore Cozzi mentre Gino Carrozza dell’Atletica Serafini e Carmine Di Benedetto dei Volontari delle frazioni hanno sottolineato l’importanza della partecipazione delle diverse realtà nonché l’importanza di dare il giusto risalto alle manifestazioni storiche, recuperando quelle che si sono perse. Il 16 agosto alle 17 all’Abbazia sarà presentata la manifestazione, alle 19.30 sarà benedetto il fuoco del Morrone davanti all’Eremo. Alle 22 è previsto l’arrivo alla chiesa di San Pietro celestino e l’accensione del tripode. Il 17 agosto alle 17.30 la staffetta dei tedofori dell’Amatori Serafini partirà alla volta di Sulmona, dopo un’ora è previsto l’arrivo in centro storico con il corteo. Alle 19 alla Rotonda di San Francesco è previsto il momento istituzionale, alle 20 il fuoco partirà alla volta di Pratola Peligna.

Andrea D’Aurelio

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