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SULMONA – Marciapiedi “vietati” in via Salvemini. La folta vegetazione che sporge sul marciapiede ha fatto scattare questa mattina la protesta di pedoni e residenti della zona che da tempo stanno chiedendo un intervento al Comune. Il degrado rasenta il paradosso e via Salvemini è solo uno dei tanti angoli della città lasciati in abbandono per colpa di quell’80 per cento della manutenzione rimasto scoperto. E via Salvemini, crocevia di servizi e di summit politici, non è un quartiere che passa inosservato. Residenti e commerciati hanno alzato la voce e, fra essi, c’è anche il Sub Commissario dell’Ater Aldo Milan che bacchetta la sua maggioranza. “E’ uno scandalo sotto gli occhi di tutti in una zona centrale della città, collocata vicino a uffici e servizi”- denuncia Milan che apre il caso politico e passa all’attacco. Con determina dirigenziale numero 1361 dello scorso 6 settembre è stato affidato, a una ditta di Villalago, l’estensione del servizio di pulitura e taglio erba delle aree verdi per un importo totale di oltre 12 mila euro. Il Comune insomma “inciampa” sul marciapiede e tenta di correre ai ripari anche se cittadini e sostenitori della politica sono ormai sfiduciati.

Andrea D’Aurelio

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