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SULMONA – Nessuna fiducia a tempo per la Giunta Casini fino alla regionali. Il capogruppo di Alleanza per Sulmona Mauro Tirabassi non ci sta a far passare le indiscrezioni dell’ultimo minuto, fatte trapelare da Onda Tg, riguardo la richiesta di un possibile azzeramento della Giunta e di una fiducia a tempo fino alle prossime consultazioni regionali. Evidentemente qualche componente della minoranza stava pensando a questa ipotesi, dal momento che nulla si può eccepire sulla correttezza che contraddistingue l’operato di questa testata. Ma di disgregazioni in minoranza Tirabassi non vuole sentirne parlare. “La minoranza non è assolutamente disgregata ma molto compatta”- interviene il consigliere comunale- spiegando che l’opposizione si sta muovendo su due fronti: la mozione di sfiducia da presentare per la Presidente del Consiglio Comunale Katia Di Marzio e la mozione di sfiducia per il sindaco Annamaria Casini, uno strumento in mano ai consiglieri che, a questo punto, allontana l’ipotesi di una fiducia a tempo, non caldeggiata dal resto dell’opposizione al punto che, dopo il servizio e l’articolo di Onda Tg, la stessa minoranza si è riunita in un nuovo summit. “Da parte del Presidente del Consiglio Comunale ci sono state alcune sbavature evidenti. Purtroppo queste questioni devono essere chiarite visto che il Presidente del Consiglio deve essere una figura al di sopra delle parti”- prosegue Tirbassi annunciano che si sta lavorando anche per una mozione di sfiducia al sindaco. Per entrambe le mosse la minoranza si scontra con i numeri. Per depositare la sfiducia alla Di Marzio servono almeno cinque firme che potrebbero tranquillamente arrivare visto che la minoranza è composta da sette consiglieri. Ma per tre di loro già è partito l’invito a desistere. Se la mozione arriverà in aula a quel punto serve il quorum della maggioranza qualificata, vale a dire undici voti, soglia che l’opposizione difficilmente raggiungerà, in caso contrario la maggioranza perderebbe di nuovo la sua solidità. Quanto alla sfiducia al sindaco Tirabassi ricorda che nell’ultimo Consiglio Comunale è arrivata in aula la richiesta di dimissioni contestuali. “Ci vuole chiarezza. Quando noi non abbiamo più condiviso un modo di fare politica ci siamo schierati all’opposizione. Oggi l’amministrazione Casini ha una maggioranza e anche i consiglieri dissidenti hanno fatto marcia indietro”- chiosa il capogruppo di Alleanza per Sulmona.

Andrea D’Aurelio

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