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SULMONA – Palazzo Portoghesi un anno dopo. Era il 16 maggio del 2017 quando la Regione Abruzzo, dopo le verifiche sismiche che furono espletate nel mese di febbraio, emanò il provvedimento di chiusura dell’edificio di piazza Venezuela, dal momento che l’indice di vulnerabilità della struttura non superava lo 0,26. Da lì cominciarono le interlocuzioni per il piano b che è stato poi individuato nell’Inps di via Sardi ma della ristrutturazione di Palazzo Portoghesi nessuno ne parla. Un anno di silenzio e di mistero ma ora il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle Gianluca Ranieri vuole vederci chiaro tant’è che ha presentato un’interpellanza in Regione. “Sulmona e’ stata privata non solo del Centro di Promozione Culturale e Biblioteca, ma dell’unico spazio gratuito di aggregazione che serviva non solo Sulmona, ma tutto il territorio della Valle Peligna, che conta una presenza costante di migliaia di utenti (studenti, associazioni, enti). Ad oggi” afferma il consigliere regionale del M5S Ranieri “la biblioteca si trova ad essere confinata nel seminterrato dello stabile INPS, non visibile al pubblico e nella possibilita’ di accogliere meno della meta’ del patrimonio librario originario, composto di oltre 25 mila volumi. L’allora direttore del Dipartimento Cultura Giancarlo Zappacosta” spiega il consigliere 5 stelle “ha pubblicamente dichiarato al momento dell’insediamento nel nuovo stabile: ‘Circa due anni di sacrifici e, poi, con molta probabilita’ si tornera’ nella sede di piazza Venezuela, chiusa nel maggio scorso per un basso indice di vulnerabilita’ sismica. Per la struttura che, non puo’ rimanere cattedrale nel deserto, saranno stanziati nel prossimo bilancio regionale un milione e 400 mila euro’. Non dubitiamo della buonafede del direttore, ma a quasi un anno di distanza dalle dichiarazioni ufficiali nulla si e’ piu’ saputo sul destino di ‘Palazzo Portoghesi’ che attualmente versa in stato di abbandono. Pertanto ci siamo visti costretti a chiedere al presidente della Giunta e l’assessore competente se sia stata stanziata la somma di 1.400.000 euro per la ristrutturazione di Palazzo Portoghesi cosi’ come dichiarato durante l’inaugurazione della sede provvisoria. Cosa intenda fare il governo della regione riguardo al destino di Palazzo Portoghesi, nonche’ alla futura sistemazione dell’Agenzia di Promozione Culturale (APC), dell’annessa Biblioteca Regionale e del Centro Regionale Beni Culturali di Sulmona, in quanto presidi territoriali indispensabili di cultura e socialita’. Se sia gia’ pronto o quantomeno allo studio, un progetto di ristrutturazione e recupero di Palazzo Portoghesi o, qualora ne sia stato previsto l’abbattimento, un progetto per una nuova e piu’ adeguata struttura. Non e’ concepibile che uno spazio culturale di importanza sociale e storica venga abbandonato” conclude Ranieri. “Auspichiamo che al piu’ presto ci vengano fornite le risposte e che Sulmona, come tutta la Valle Peligna, torni ad avere il polo libraio che merita”.

Andrea D’Aurelio

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