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SULMONA – Sostituzione dei primari cessati prossimi al pensionamento, stabilizzazione dei medici e riorganizzazione della rete ospedaliera. Su questi tre punti ieri, sindaco e Direttori delle unità operative dell’ospedale dell’Annunziata, hanno avviato il tavolo di confronto. Un’intera mattinata di discussione ma anche di proposte. Una su tutte l’istituzione di un Centro di Obesità a Sulmona. All’indomani della presa in consegna del nuovo corpo ospedaliero finalmente si apre la vertenza della sanità con addetti ai lavori e istituzioni che si ritrovano nel faccia a faccia. “Tre sono i punti alla base di un dossier ufficiale e completo, che vorrò consegnare formalmente al nuovo governo regionale e alla dirigenza della Asl1, partendo dal presupposto che colmare le carenze della pianta organica sia fondamentale per offrire un servizio all’utenza appropriato. Il primo punto è la sostituzione dei primari cessati e quelli prossimi al pensionamento, in piena consapevolezza che il responsabile del reparto è elemento fondamentale per la funzionalità dei servizi, così come più volte e su tutti fronti, con atti ufficiali, ho fatto già presente. Il secondo punto riguarda la stabilizzazione dei medici, per superare il precariato fatto di continui avvisi e assunzioni a breve termine. Terza questione è la necessità di riorganizzare la rete ospedaliera evitando unità trasversali su più ospedali che oggi si sono rivelate fortemente penalizzanti per il presidio sulmonese”- interviene il sindaco Annamaria Casini che ha preso parte all’incontro assieme al Direttore Sanitario, Tonio Di Biase.

Andrea D’Aurelio

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