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SULMONA – Capigruppo consiliari a lavoro per la stesura della delibera sull’ospedale di Sulmona. L’obiettivo è quello di rivedere la classificazione del presidio e puntare sul primo livello. Oggi i consiglieri di maggioranza e opposizione si sono messi a lavoro, chiamati a raccolta dalla Presidente del Consiglio Comunale Katia Di Marzio, alla vigilia della conferenza dei capigruppo prevista per domani che fisserà la data del Consiglio. L’assise civica dovrebbe tornare a riunirsi per fine mese, probabilmente il 31 luglio, ma la data è ancora da definire. All’ordine del giorno ci sarà il tema scottante della sanità con la classificazione dell’ospedale di Sulmona che due anni fa aveva portato la maggioranza consiliare ad accettare l’ospedale di Base, dopo le nuove disposizioni previste dal decreto Lorenzin, ma a chiedere una serie di servizi e strumenti che non sono arrivati, almeno la maggior parte di essi, fatta eccezione del mantenimento del punto nascita peligno che attende ancora però il battesimo del parto in acqua e la risonanza magnetica, autorizzata dalla Regione. La minoranza consiliare, dopo aver affisso il manifesto-accusa per la città, aveva chiesto l’audizione in aula dell’assessore regionale alla sanità Silvio Paolucci che non ha dato conferma al momento della sua disponibilità, dopo essere stato invitato e sollecitato formalmente dalla Presidenza del Consiglio Comunale. Nel Consiglio di fine mese si discuterà anche di assestamento di bilancio, regolamento di contabilità, cambio destinazione d’uso per lo Chalet e testamento biologico, tutti argomenti che approderanno prima nella commissione Finanza e Bilancio, convocata per domani mattina alle 9,30 dal Presidente Andrea Ramunno. Un’estate tutt’altro che tranquilla per gli amministratori di Palazzo San Francesco.

Andrea D’Aurelio

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