banner
banner

SULMONA – Come trasformare un rifugio per ex prigionieri in un b&b? La risposta l’hanno trovata l’avvocato Cinzia Simonetti e la sua famiglia che ieri hanno coronato il sogno di una vita. Nel cuore del centro storico di Sulmona arriva un luogo a disposizione dei turisti e di coloro che arrivano in città, le cui pareti profumano ancora di storia. Il B&B nasce nell’antica casa paterna dell’avvocato Simonetti che è stata completamente ristrutturata. Un lavoro che è stato accompagnato anche dalla consulenza degli enti preposti e della Soprintendenza. L’accoglienza è stata sempre un valore di cui andare fieri per la famiglia Simonetti tant’è che, nel corso del secondo conflitto mondiale, al piano superiore vennero ospitati cinque prigionieri del campo 78. “Di uno di loro ricordiamo il nome mentre per gli altri quattro, nonostante le ricerche, non siamo riusciti a risalire all’identità”- racconta Cinzia orgogliosa e soddisfatta di intraprendere una nuova avventura assieme al marito Samy e alla figlia Margherita. Ma c’è anche un particolare che non è sfuggito agli occhi degli attenti osservatori. All’ingresso dell’antica casa familiare e del moderno b &B, distribuito su due piani, si trova anche un affresco della Madonna dell’Incoronata. “Abbiamo fatto questa bellissima scoperta e, nei prossimi giorni, allestiremo anche un piccolo cantiere per riportare alla luce l’opera”- ha concluso la Simonetti che aggiunge un tassello al mosaico della città vocata al turismo. E in un centro storico che si spopola, la nuova scommessa imprenditoriale non può che fare notizia.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento