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SULMONA – Falso allarme stamane nel Centro Primario di Distribuzione a Sulmona per un pacco sospetto destinato a un detenuto del carcere di via Lamaccio. E’ stato necessario l’intervento degli artificieri di Pescara che hanno fatto “brillare” il pacco in questione per riportare calma e serenità dopo momenti di sospetto e preoccupazione. L’allarme è partito intorno le 10,30 dal Centro Primario di Distribuzione grazie a un rumore sospetto che proveniva dal pacco destinato alla struttura penitenziaria. Subito sono scattati i controlli di rito con il Direttore del Centro Alessandro Sabatini che ha contattato le forze dell’ordine. Fino all’arrivo degli artificieri da Pescara la zona di piazza Brigata Maiella è stata transennata. Evacuati per circa un’ora i dipendenti dell’ufficio postale. Le verifiche subito dopo si sono spostate nel Centro Primario di Distribuzione dove è partito l’allarme, mentre nel vicino ufficio il servizio è stato ripristinato regolarmente. La Squadra Anticrimine del Commissariato di Sulmona, a seguito dei rilievi eseguiti dagli artificieri, ha autorizzato il rientro degli impiegati nella struttura. Nel pacco sospetto c’era una radio destinata a un detenuto di via Lamaccio. “Abbiamo attivato tutte le procedure senza creare troppo allarmismo, chiedendo l’intervento delle forze dell’ordine che sono arrivate tempestivamente”- spiega a Onda Tg il Direttore del Centro Primario di Distribuzione Alessandro Sabatini. Una mattinata tutt’altro che tranquilla per Sulmona, proprio alla vigilia della visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ma tutto è bene quel che finisce bene.

Andrea D’Aurelio

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