banner
banner
All-focus

PACENTRO – “Il passato é morto. Lo abbiamo annientato definitivamente. E Pacentro potrà essere solo migliore di quello che è adesso”. Queste le prime parole di Guido Angelilli, rieletto sindaco di Pacentro, con 473 preferenze. Niente da fare per il suo sfidante, Fernando Caparso che si è fermato a 420. Una sfida entusiasmante in linea con le previsioni. Angelilli ha vinto con 53 voti di scarto. Una competizione elettorale che è stata sin dai primi momenti al centro dei riflettori e seppur nei piccoli comuni è facile pensare a una continuità amministrativa, per Angelilli la vittoria è stata tutt’altro che scontata. Fra cori e applausi il sindaco é stato accolto nel seggio elettorale prima della festa in piazza. “Pacentro é dei pacentrani”- grida la folla che festeggia il primo cittadino. Ognuno, in fila indiana, abbraccia Angelilli. “Sono contento perché da qui in poi Pacentro avrà un futuro luminoso. L’auspicio per questo paese è che possa continuare ad andare avanti così come ha fatto negli ultimi cinque anni”- ha concluso Angelilli non senza fare un passaggio su una campagna elettorale segnata anche da polemiche e tensioni che entra ormai negli annali. “Sono le regole del gioco. Bisogna accettare anche quello che dicono gli altri. E secondo me questa campagna è stata viziata da affermazioni pesanti nei miei confronti. Ma in campagna elettorale ci sta. Io non ho nessun rancore e il paese deve riunirsi”. Questi gli eletti in Consiglio Comnale: Emilio Faccia (60) Franco Terracciano (59) Franco Pennelli (57) Giuseppina Bosio (55) Claudio Bosio (50) Antonio Napoli (50) Silvio Cappelli (35). Per Direzione Pacentro entrano Fernando Caparso ( candidato sindaco non eletto), Enzo Battaglini (60) Nino Faccia (45).

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento