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SULMONA – Cavalli e pecore come tosaerbe naturali per ripulire il Parco Fluviale “A. Daolio”. Il Comune di Sulmona ricorre ai rimedi naturali per il polmone verde cittadino che attende la riapertura dopo la rimozione del grosso albero caduto nel mese di febbraio all’indomani della violentissima ondata di maltempo che ha messo in ginocchio diversi angoli della città. Nei giorni scorsi è scattata la rimozione da parte della ditta Imedid che ha eseguito l’intervento su richiesta dell’assessore comunale ai lavori pubblici, Mauro Tirimacco. Ora scatterà la fase due grazie a un allevatore della zona che ha messo a disposizione tre cavalli che nei prossimi giorni si metteranno all’opera per bonificare in modo naturale e meno impattante l’area verde da erbacce e cespugli. Ma non è finita qui, perché dopo i cavalli sarà il turno di un gregge di pecore a cui spetterà il compito di “rifinire” l’intervento dei cavalli, rendendolo più efficace. “Abbiamo deciso di ricorrere ai metodi naturali anche per non gravare troppo sulle casse comunali”- ha detto Tirimacco. Esperimenti simili sono stati già adottati in altri comuni italiani ma anche in Valle Peligna.

Andrea D’Aurelio

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