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SULMONA – “Il passaggio della gestione dei servizi commerciali dalla Tua alla Sangritana potrebbe portare a un taglio delle corse tra Sulmona e Roma dal prossimo 1 luglio, come prospettato dai vertici della Sangritana ai pendolari in un recente incontro, ed è un’ipotesi da scongiurare a tutti i costi”. Ne è convinta il sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino che anticipa tutti e lancia per prima l’allarme sul futuro delle corse in una tratta nevralgica per il trasporto delle aree interne. “Alcune corse degli autobus, della mattina e del primo pomeriggio, sono a rischio di soppressione mentre per le rimanenti è previsto il passaggio al centro di Avezzano con tempi dilatati di arrivo difficilmente sopportabili dai pendolari che quotidianamente si recano a Roma”- fa notare il sindaco di Pratola- spiegando di aver inviato “una lettera ai Sindaci dei comuni interessati, perché sono tanti i cittadini del Centro Abruzzo che si muovono verso la capitale, per promuovere in maniera congiunta le iniziative del caso a iniziare dalla richiesta di un incontro imminente con i vertici della Sangritana per rappresentare la ragioni del mantenimento delle corse attualmente previste”. Per la Di Nino “non solo, è tempo che vada finalmente attivato il terminal di scambio all’uscita del casello autostradale di Pratola Peligna per intercettare le tante corse che da Pescara/Chieti e da Lanciano/Vasto vanno verso Roma, dato che finora il terminal è utilizzato solo dai vettori privati. I collegamenti con la capitale sono centrali per la tenuta e lo sviluppo del nostro territorio e chiedo a tutti i Sindaci di fare questa battaglia”.

Andrea D’Aurelio

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