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SULMONA – Personale in ferie e ospedale nel caos. La stagione estiva, come avviene puntualmente ogni anno, non lascia gli utenti senza disagi e alla prese con una sanità che talvolta fa difficoltà a organizzarsi. E i problemi in questi giorni all’ospedale dell’Annunziata non mancano. Il riferimento, ad esempio, è al ritardo dei referti istologici che non vengono riconsegnati ai pazienti nei tempi canonici. L’esame istologico viene effettuato nel presidio ospedaliero dell’Annunziata ma il responso arriva dal nosocomio di Avezzano dove la prestazione erogata viene analizzata. Tempi di attesa troppo lunghi, almeno stando agli ultimi casi denunciati, soprattutto se si considera il fatto che l’esito dell’esame in questione indirizza le cure e le terapie di utenti affetti da tumore. In alcuni casi gli utenti hanno dovuto aspettare fino a cinque mesi e disagi di questo tipo non avvengono solo in estate. La Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, sollecitata per la risoluzione del problema, ha spiegato al Tribunale per i diritti del Malato che, laddove l’esito del referto risulta positivo, si provvede comunque alla comunicazione tempestiva per i pazienti. I tempi di attesa riguarderebbero quindi i casi non di estrema urgenza ma questa- come fanno notare dal Tdm- è solo una risposta verbale. “La rassicurazione fatta a parole non ha nessuna valenza per questo vogliamo che la Asl metta nero su bianco quello che dice”- incalzano i volontari. Disagi si sono verificati in questi giorni anche per gli esami di laboratorio. Un caso, che ha visto protagonista una ragazza, è stato risolto grazie all’interessamento del Tdm. “A noi ci fa piacere che la Asl raccolga le nostre istanze per la risoluzione delle problematiche”- fa notare l’avvocato del Tdm Catia Puglielli- “ma ci sono delle criticità che vengono fuori non solo in estate e quindi vanno affrontate”. Estate quindi non calda ma bollente per la sanità a giudicare dalle questioni che restano aperte.

Andrea D’Aurelio

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