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SULMONA – Un prezzo non onorato sarebbe il movente dell’aggressione a colpi di chiave inglese perpetrata nelle scorse settimane da una donna, già individuata dalla Polizia, ai danni della proprietaria di un autolavaggio che opera sul territorio comunale di Sulmona. Le indagini condotte dalla Squadra Anticrimine del Commissariato di via Sallustio, coordinata dall’ispettore superiore Daniele L’Erario, avrebbero subito una svolta nelle ultime ore. Gli accertamenti degli inquirenti avrebbero portato non solo a risalire all’identità della donna che rischia un’accusa per lesioni gravissime ma anche a scoprire il movente che sarebbe legato al denaro, probabilmente un debito da saldare o un prezzo da pagare per vicende personali. La responsabile della brutale aggressione, accecata dalla rabbia, avrebbe quindi perso la testa presentandosi nell’autolavaggio gestito da un’altra donna, di nazionalità straniera, dove sarebbe scoppiata una forte lite sfociata nell’aggressione a colpi di chiave inglese. Una scena da far west. La donna è scappata mentre la vittima è rimasta a terra, ancora insanguinata, fino all’arrivo dell’ambulanza del 118. In ospedale la donna è stata medicata e poi rilasciata con un referto di cinquanta giorni di prognosi. Gli inquirenti quindi stanno procedendo a formalizzare l’accusa mentre non vi è ancora traccia della chiave inglese, l’arma che la donna violenta ha utilizzato per l’aggressione.

Andrea D’Aurelio

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