banner
banner

SULMONA – Portare i sedici posti letto della lungodegenza nella struttura di Villa Gioia, residenza per persone con gravi disabilità, inaugurata nel mese di maggio del 2013 e mai entrata in funzione. E’ la proposta che arriva dal Presidente dell’associazione Aias Sante Ventresca, indirizzata all’assessore regionale alla sanità Silvio Paolucci. L’immobile, in verità, non è ancora accreditata dalla Regione come struttura socio-sanitario. Un intoppo burocratico che non consente all’Aias di avviare le attività su una struttura che porterebbe almeno 25 posti di lavoro sul territorio e sarebbe in grado di ospitare fino a 20 disabili del comprensorio peligno. “Ho chiesto a Paolucci di portare la lungodegenza dal momento che i posti sono disponibili con il caldo invito di sbloccare una volta per tutte la situazione”- fa sapere Ventresca a Onda Tg. All’ospedale dell’Annunziata, al momento, non ci sarebbero posti disponibili per allocare la lungodegenza. Al di là della proposta del Presidente dell’Aias, prende sempre più piede l’ipotesi di una convenzione con la clinica San Raffaele di Sulmona, sollecitata nei giorni scorsi dal Tribunale per i diritti del malato. “E’ un tema sul quale sto lavorando in maniera importante con il sindaco Annamaria Casini e l’assessore regionale Andrea Gerosolimo”- fa sapere a “Un Occhio per Tutti” il Manager della Asl 1 Rinaldo Tordera che per il momento non anticipa nulla, facendo solo capire di essere stato sollecitato più volte dal sindaco e dall’assessore.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento