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SULMONA – L’impresa impossibile diventa già un viaggio a tempo di record per il pratolano Ciro Pace, atleta della Pavind Bike Team, che in sole due settimane è arrivato in Polonia in sella alla sua bici, sfidando anche maltempo e intemperie. Il traguardo si fa più vicino per il pratolano che era partito lo scorso 24 luglio da Pratola Peligna alla volta del Nord Europa. Direzione top secret anche se a breve si conoscerà molto probabilmente la misteriosa meta visto che Ciro procede a gonfie vele, con il tifo e l’incoraggiamento che gli arrivano dagli amici peligni e dall’imprenditore Walter Tirimacco che lo sta seguendo passo dopo passo. Nella prima parte del viaggio-impresa tutto è filato liscio anche se Ciro ha attraversato il paese sfidano le bollenti temperature con punte fino a 40 gradi prima di arrivare in Slovenia, Austria, Slovacchia e Repubblica Ceca. Nei giorni scorsi ha messo piede in Polonia, facendo tappa ad Auschwitz, prima di fermarsi anche a Cracovia. Nel giro di due settimane ha percorso circa 2000 km con una bici stracarica di borse e tende per il pernottamento. Per 48 ore si è reso necessario lo stop grazie al maltempo. Ciro si era prefissato di percorrere 4000 km in bici. Metà strada è andata. Ora proseguirà verso il traguardo con il passo sostenuto che ha segnato la prima tappa. D’altronde ha preso la bicicletta ma sta pedalando bene.

Andrea D’Aurelio

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