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PRATOLA PELIGNA – Poteva finire male la lite furibonda che é scoppiata nel pomeriggio a Pratola Peligna nei pressi dell’oratorio parrocchiale. A finire in ospedale é stato un 50 enne albanese che, in seguito alla colluttazione, avrebbe rimediato un trauma cranico e un taglio alla testa fortunatamente non troppo profondo. Ad aggredirlo sarebbe stato un suo connazionale, utilizzando un coltello, un arma da taglio o un corpo contundente. Sul posto sono perfettamente visibili le tracce di sangue che permettono una sommaria ricostruzione dell’accaduto. L’episodio è avvenuto in strada e quindi alla presenza di altre persone. La lite è quindi cominciata di fronte l’ex Cinema D’Andrea, fra la tabaccheria e il bar. L’uomo, sulla cinquantina, una volta colpito avrebbe raggiunto la sua abitazione, che si trova nella traversa dell’oratorio, per chiedere aiuto. Prestati i primi soccorsi da alcuni passanti, l’albanese é stato trasportato in ospedale da un’ambulanza del 118 mentre il suo aggressore avrebbe guadagnato la via di fuga, salendo a bordo della sua auto. Sul caso stanno indagando i Carabinieri della compagnia di Sulmona, coordinati dal capitano Maurizio Dino Guida, che stanno battendo la pista del movente a sfondo passionale. Questa almeno é la prima ipotesi ma la dinamica del fatto é ancora tutta da ricostruire. Il 50 enne fortunatamente non corre pericolo di vita dal momento che il referto parla di dieci giorni di prognosi. Per la cittadina peligna é stata una domenica tutt’altro che tranquilla.

Andrea D’Aurelio

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