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PRATOLA PELIGNA – Manca solo la determina del Dirigente che sta per essere predisposta ma la fase di aggiudicazione dei lavori per la realizzazione del nuovo plesso scolastico a Pratola Peligna è stata completata questa mattina. Un passaggio atteso da tempo che fa scattare i 336 giorni concessi alla ditta aggiudicatrice per consegnare il nuovo plesso completo in ogni sua parte. “Non è stata una mia scelta politica ed amministrativa”- ricorda il sindaco, Antonella Di Nino- “l’ho ereditata dalla precedente amministrazione ma responsabilmente abbiamo scelto di portarla avanti perché sapevamo che una sua revoca avrebbe significato correre il rischio di perdere il finanziamento senza avere scuole sicure. E così da subito dopo l’insediamento abbiamo lavorato per ottenere l’approvazione del progetto da Fossa, per predisporre la delibera per aggiungere migliorie importanti al progetto iniziale che ne era privo, per predisporre il bando di gara”. Tutto è partito nell’era De Crescentiis quando l’amministrazione decise di optare per una nuova scuola anziché adeguare gli edifici esistenti, tenendo conto dei finanziamenti. “Da oggi saremo impegnati nel seguire i lavori di costruzione del Polo nella speranza che tutto vada per il meglio e che le bambine, i bambini, le ragazze ed i ragazzi della nostra comunità possano entrare prima possibile nella scuola che per anni abbiamo immaginato e voluto”- sottolinea l’ex primo cittadino Antonio De Crescentiis. Nel bando, però, sono stati introdotti come punteggi utili all’assegnazione, anche alcuni elementi di qualità come, progetto organizzativo, gestione ambientale, opere migliorative e tempo per l’esecuzione. Nell’appalto da 5 milioni di euro sono previsti interventi di miglioramento come realizzazione degli arredi, degli impianti, l’illuminazione naturale della galleria polifunzionale e le coperture degli ingressi. Il nuovo polo scolastico, una volta realizzato, accoglierà gli studenti dell’attuale sede di piazza Indipendenza e quelli della scuola di via Colella, strutture che al momento ospitano gli oltre 600 alunni di Pratola Peligna.

Andrea D’Aurelio

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