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PREZZA – 730 giorni. Né troppi e né pochi eppure l’elenco delle cose fatte, presentato dal sindaco di Prezza Marianna Scoccia, è già folto e pieno di contenuti. Dalla rinuncia all’indennità con la creazione del fondo di 60 mila euro alla riqualificazione delle strade di campagna che si attende da dieci anni. Ma in questi due anni di amministrazione sono stati centrati diversi dei punti previsti nel programma di mandato: installazione della videosorveglianza, l’acquisto dei defibrillatori, intervento per il miglioramento del centro storico, i 2 milioni di euro per il dissesto idrogeologico, mercato rionale, abbassamento della tassa dei rifiuti e il progetto di Malmozzetto che unisce i comuni del Territorio ma anche scuole e università. Un occhio di riguardo è andato ai giovani con l’istituzione della consulta e la valorizzazione dei prodotti tipici con la Festa del Carciofo. “Il nostro compito specifico, deve continuare ad essere, nei limiti del possibile, di agevolare i cittadini nella ricerca della soluzione dei problemi di tutti i giorni, anche perché prima della consapevolezza dei nostri compiti deve venire la consapevolezza profonda che noi tutti rappresentiamo una “Istituzione” al servizio della collettività”- ha rimarcato la Scoccia che ha ringraziato la sua squadra e non abbassa la guardia per gli altri tre anni che restano da amministrare.

Andrea D’Aurelio

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