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SULMONA – Prenderà il via all’interno dell’ex Caserma Pace il progetto Capograssi. E’ quanto deciso ieri Palazzo San Francesco nel corso di una riunione insieme ai referenti dell’Agenzia del Demanio, proprietaria dello stabile, per definire l’iter necessario alla concessione degli spazi. All’incontro c’erano il sindaco, Annamaria Casini, il Presidente del Tribunale, Giorgio Di Benedetto, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Sulmona, Luca Tirabassi, il Consigliere segretario dell’OdA di Sulmona, Giuseppe Giammarco. L’accordo tra Regione e Tribunale ha dato il via al progetto Capograssi che punta alla digitalizzazione dei processi. Non un intervento che salva il Tribunale ma sicuramente aiuta il presidio giudiziario a sposare l’innovazione. L’iniziativa-pilota è stata selezionata dalla Regione Abruzzo nell’ambito del bando pubblico sul rafforzamento delle competenze digitali degli uffici giudiziari. Il “progetto Capograssi” ha ottenuto così dalla Regione la somma di 400mila euro, che consentirà al tribunale di diventare leader nell’informatizzazione delle cause civili e penali, già avviata in città. Il progetto intitolato a Giuseppe Capograssi, insigne filosofo e giurista sulmonese, è stato selezionato nel 2017 dalla Commissione di valutazione della Regione, nell’ambito dell’avviso pubblico per il rafforzamento delle competenze digitali degli uffici giudiziari, inserito nel piano dei finanziamenti Fse 2017-2019 e voluto dall’ex assessore regionale Andrea Gerosolimo. Il progetto, destinato a diventare una best practice da replicare a livello regionale e anche su scala nazionale, mira a snellire i tempi dei procedimenti giudiziari, riducendo l’arretrato e accelerando la tempistica nella definizione delle controversie. Tutto questo al fine di contribuire in maniera significativa al miglioramento degli standard di efficienza della giustizia su tutto il territorio abruzzese. Tra i partner del progetto ci sono la Fondazione Capograssi, del Consorzio per il Polo Universitario di Sulmona e del Centro Abruzzo, del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Sulmona e della Fondazione per lo Studio del Diritto Penale e Penitenziario.

Andrea D’Aurelio

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