banner
banner
????????????????????????????????????

SULMONA – Il Comune si muove per la cancellazione della tassa Tari intestata all’utente deceduto. Corrono ai ripari da Palazzo San Francesco dopo la gaffe sul sollecito di pagamento della tassa dei rifiuti su un immobile dichiarato inagibile. A denunciare il caso a Onda Tg è stata Pamela, la sorella di Panfilo Pantaleo deceduto il 29 giugno 2015, che nei giorni scorsi si è vista arrivare la lettera di sollecito da parte del Comune per la tassa sui rifiuti. Un caso che è parso subito strano visto che lo stesso ente nel 2009 ha disposto su quell’immobile l’ordinanza di sgombero dopo che l’abitazione è stata dichiarata inagibile. L’inquilino ha continuato a pagare le utenze fino al decesso. Alla sorella, che peraltro non è erede, arriva il sollecito di pagamento. “Non è stato un ultimatum ma solo un invito a regolarizzare la posizione”- hanno spiegato dal Palazzo alla donna che ieri è tornata in Comune. Nella lettera, ad onor del vero, si faceva riferimento al termine dei trenta giorni. La soluzione, dopo aver rivisto le carte e tutta la documentazione, è stata trovata. La 37 enne di Sulmona ha fatto richiesta di cancellazione della tassa intestata a Panfilo Pantaleo per il decesso dell’intestatario e per l’immobile oggetto di ordinanza di sgombero. E’ la fine di un incubo per Pamela e i suoi familiari che in tutti questi anni hanno continuato a ricevere missive su missive mentre si attende ancora l’inizio dei lavori sulla casa dichiarata inagibile.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento