SULMONA – Provvedere alle modifiche dello statuto perché le operazioni di pulizia non possono prescindere dalla manutenzione del verde. L’iniziativa di Legambiente “Puliamo il Mondoâ€, che ieri ha fatto tappa nella Villa Comunale di Sulmona , è stata l’occasione per l’amministratore unico del Cogesa Vincenzo Margiotta di tornare a chiedere a gran voce ai 64 comuni Soci di provvedere alla modifica dello statuto, argomento al centro del controllo analogo ma che passerà al vaglio dei rispettivi Consigli Comunali. I volontari, con tanto di pettorina gialla, hanno fatto quello che hanno potuto ma la cura dell’ambiente per l’avvocato-Presidente passa per la manutenzione del verde pubblico. “Chiediamo ai 64 comuni soci di provvedere con le maggioranze necessarie alle modifiche dello statuto così da consentirci di curare l’ambiente e fare qualcosa per il verde perché la situazione è tale che ci è impossibilitato operare bene senza poter tagliare un minimo d’erba che per natura ricresce quotidianamenteâ€- ha esordito Margiotta rivolgendosi in primis al vice sindaco e assessore comunale all’ambiente Nicola Angelucci che invoca il cambio di passo. “Dobbiamo fare molto di piùâ€- ammette il vice sindaco e assessore- “l’amministrazione è giusto che faccia passi in avanti sulla manutenzione del verde perché sia all’altezza di una città blasonataâ€. E’ quello che si augurano i cittadini anche quelli che hanno già inoltrato formale richiesta al Comune per curare spazi verdi. Nel corso di “Puliamo il Mondo†sono state bonificate aree cadute da tempo nel degrado. Solo a Pratola, per rendere l’idea, sono state rimosse cinque tonnellate di rifiuti.
Andrea D’Aurelio