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SULMONA – Aggiudicato un altro appalto per quindici settimane in attesa della gara europea. Questa volta è stata scongiurata l’interruzione di pubblico servizio. Almeno si spera. Con determina firmata dal Dirigente del quarto settore Amedeo D’Eramo, pubblicata sull’Albo Pretorio del sito istituzionale del comune di Sulmona, è stata approvata l’offerta formulata sul Mepa ( Mercato Elettronico Pubblica Amministrazione), da Clean Service srl di Teramo, per l’importo di € 34.690,33, di cui € 500,00 per costi della sicurezza aziendali, oltre oneri di Sicurezza non soggetti a ribasso per € 389,34 oltre iva, e quindi complessivi € 40.995,69. L’impresa si è quindi aggiudicata l’appalto inerente il servizio di pulizia degli immobili comunali per il periodo di 15 settimane a decorrere presuntivamente dal 18/03/2019 fino presuntivamente al 30/06/2019. Ma le addette al servizio di pulizia aspettano ancora prima di cantar vittoria. Le ore di lavoro sono dimezzate e i contratti si sono ridotti a lumicino. Nei giorni scorsi avevano lamentato anche un ritardo nel pagamento degli stipendi che, in alcuni casi, non superano i 300-400 euro. Per questo il Segretario della Filcams Cgil della Provincia dell’Aquila, Luigi Antonetti, ha chiesto un tavolo istituzionale per la questione degli appalti. C’è poi la questione degli stipendi arretrati con la coop 2001. La quadra è stata trovata ma ora le addette attendono le mensilità.

Andrea D’Aurelio

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