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SULMONA – Di appalto in appalto si passa a un’altra gara per il servizio di Pulizie a Palazzo San Francesco ma non quella europea come annunciato in precedenza. Fatto sta che con una determina dirigenziale, firmata dal Dirigente del quarto settore Amedeo D’Eramo e pubblicata sull’Albo Pretorio del sito istituzionale del Comune di Sulmona, è stata indetta la gara d’appalto per il servizio di pulizia degli immobili comunali per 15 settimane decorrenti dal 26/11/2018, mediante ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (Me.P.A.) e conseguente attivazione di una richiesta di offerta a cinque ditte, previa indagine di mercato, per un importo a base d’asta di €.38.934,15. Si spera quindi che la prossima gara sia quella europea e definitiva mentre resta irrisolto il problema degli stipendi arretrati quando l’appalto veniva gestito dalla coop 2001. “L’assessore Anna Rita Di Loreto si è resa disponibile per un incontro in Comune e stiamo cercando di rimettere mano alla vertenza per risolverla nel giro di pochi giorni”- fa sapere il Segretario della Filcams Cgil della provincia dell’Aquila, Luigi Antonetti. Ad oggi le mensilità arretrate non sono state ancora erogate. In particolare resta aperto il contenzioso con la coop 2001 per il pagamento della mensilità di novembre 2017 che non è stata riconosciuta dalla cooperativa vista la mancata formalizzazione della proroga. Ma le addette alle pulizie attendono anche il pagamento delle mensilità arretrate di dicembre 2017, gennaio 2018, febbraio 2018, marzo 2018 e le relative quote di tfr, tredicesima e quattordicesima. La Cgil stava passando ai decreti ingiuntivi. Ora si tenta un’altra mediazione sperando in un positivo riscontro.

Andrea D’Aurelio

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