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SULMONA – Spartizioni di responsabilità e preoccupazione. Per il Pd e per il gruppo di Sbic il parere tecnico del comitato percorso nascite del Ministero sul punto nascita peligno non può passare inosservato. I dem attaccano il governo giallo verde mentre Sbic ricorda la proposta della Casa Parto. Ma andiamo con ordine. Per Il Segretario cittadino del Pd Sergio Dante “il governo oltre a mortificare questa parte fondamentale delle zone interne dell’Abruzzo vanifica tutto lo sforzo e la richiesta presentata dalla Regione Abruzzo di proroga del decreto Lorenzin, approvato nella scorsa legislatura dal governo di centrosinistra. In questi anni ci siamo battuti per difendere il presidio in tutti i modi. Il Pd di Sulmona che non ha mai smesso di credere nella giustezza di questa battaglia come ha dimostrato fin dal primo momento schierandosi in Consiglio comunale a Sulmona e votando per ben due volte contro la riorganizzazione della rete ospedaliera regionale e poi, con l’uscita dell’Abruzzo dal Commissariamento della Sanità, sviluppando costantemente un’azione incisiva nei confronti della Regione e nei confronti del Governo attraverso i parlamentari abruzzesi per garantire almeno la proroga del servizio”. Sbic amplia il raggio della riflessione, riprendendo la classificazione dell’ospedale, attaccando l’attuale amministrazione comunale. “L’iniziativa della Casa Parto”- tuonano da Sbic- “certamente non risolutiva per la sopravvivenza del Punto Nascita, ma è (ndr) sicuramente importante per dimostrare la volontà del territorio a percorrere una strada innovativa e alternativa su un tema sanitario cosi importante. siamo preoccupati perché questa Amministrazione non è stata in grado di spingere per un provvedimento regionale sull’ospedale di Primo livello. Dall’opposizione abbiamo sollecitato per ben nove lunghi mesi una delibera a correzione di quella sciagurata con la quale si accettava per Sulmona l’ospedale di base, delibera tardiva e mai realmente sostenuta. E qui prendano nota quelli come “Sulmona al Centro” che ci vogliono insegnare a fare opposizione”- concludono. Intanto il Consiglio comunale allargato che inizialmente era previsto per domani è stato rinviato a sabato prossimo 10 novembre.

Andrea D’Aurelio

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