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PETTORANO SUL GIZIO – Un radiocollare per monitorare tutti gli spostamenti dell’orsa Peppina così da tranquillizzare i residenti e l’adozione di un provvedimento per lo smaltimento delle carcasse dei cinghiali in esubero, individuando di concerto con l’Asl un’area idonea per il loro seppellimento. Sono queste alcune delle misure individuate da istituzioni e forze dell’ordine nel corso del summit sulla fauna selvatica che si è tenuto questa mattina a Pettorano sul Gizio, presieduto dal Vice Prefetto dell’Aquila Emanuele D’Amico, dopo la raccolta firme presentata dai residenti di Vallelarga. Proprio questa notte il plantigrado ha visitato tre pollai, in uno dei quali ha distrutto anche la porta in legno. La convivenza fra orso, uomo e animali selvatici si fa sempre più difficile e gli abitanti del paese hanno alzato la voce. “Le incursioni dell’orso sono drasticamente diminuite in maniera esponenziale all’aumentare delle strutture messe in sicurezza”- interviene il Direttore della Riserva Genzana Alto Gizio, Antonio Di Croce che ricorda come, negli ultimi anni, sono stati distribuiti e montati circa 150 recinti elettrificati che però devono essere messi in funzione dagli utenti per evitare la visita dell’orso. Resta l’incognita sui tempi di cattura di Peppina con l’installazione del radiocollare che permetterà agli enti preposti di tenere l’esemplare in stretta osservazione. La Polizia Provinciale proseguirà intanto l’abbattimento dei cinghiali. “C’è la possibilità di richiedere un capo di cinghiale abbattuto per il consumo in famiglia e per permettere di incrementare il numero di ungulati da abbattere”- ha spiegato il sindaco, Pasquale Franciosa, che si si sta attivando per individuare un’area dove smaltire le carcasse in esubero, previa autorizzazione della Asl. Per caprioli e cervi- come ha spiegato la Regione- si resta in attesa del piano faunistico venatorio che a breve passerà in Consiglio. “Notiamo che qualcosa si sta facendo ma è ancora presto per dire che siamo soddisfatti”- conclude Enrica Federico a nome dei residenti di Vallelarga- “le misure dovranno ora essere adottate e vedremo che effetto avranno”.

Andrea D’Aurelio

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