banner
banner

SULMONA – Avviare l’iter di riconoscimento dell’evento calamitoso straordinario che è suscettibile della dichiarazione di stato di calamità naturale con il conseguente ristoro di tutti i danni patiti. E’ quanto chiede la consigliera comunale Elisabetta Bianchi al sindaco di Sulmona Annamaria Casini, alla luce dei danni che l’eccezionale ondata di maltempo di alcune settimana fa ha lasciato in città. Per la Bianchi è giunto il momento che il sindaco, autorità di Protezione Civile sul territorio comunale, si attivi per un formale censimento dell’entità del danno. “Considerando le notizie di situazioni i difficoltà di ripristino che mi sono pervenute dai privati e constatando il perdurante e desolante stato di non intervento sui danni agli edifici e al patrimonio arboreo del pubblico che sono sotto gli occhi di tutti con grave dispersione di rifiuti anche speciali e pericolosi”- fa notare Bianchi- “è indispensabile ora che il sindaco di Sulmona quale autorità di protezione civile dedica di procedere celermente con il puntuale censimento dei danni alla proprietà pubblica e privata e alle attività economiche coinvolte- dandone pubblico avviso- al fine di costruire un dossier tecnico economico a supporto della richiesta a Regione Abruzzo per l’avvio dell’iter di riconoscimento dell’evento calamitoso straordinario e quindi suscettibile della dichiarazione di stato di calamità naturale con il conseguente ristoro di tutti i danni patiti”.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento