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SULMONA – Otto spettacoli che vedranno in scena attori del teatro italiano del calibro di Massimo Dapporto, Roberto Ciuffoli, Daniele Pecci, Lello Arena, Paolo Bonacelli, Alessandro Benvenuti impegnati in lavori teatrali di spessore; il grande ritorno di “Parenti Serpenti”, convenzioni speciali con le associazioni culturali, laboratori teatrali e teatro per ragazzi. Sono queste le principali novità della stagione teatrale 2018/2019 al Teatro “Maria Caniglia” di Sulmona che sarà riaperto per l’occasione dopo le relative relazioni che stanno predisponendo gli uffici. “E’ stato sottoposto recentemente a degli interventi e non è venuto fuori qualcosa di diverso da quello che già sapevamo. E’ chiaro che la manutenzione deve essere costante perché si tratta di edifici storici e come tali hanno maggiormente bisogno di cura”- ha esordito a margine della conferenza stampa l’assessore comunale alla cultura Alessandro Bencivenga. Novità di quest’anno un testo della letteratura classica, Troiane di Seneca, classici che tornano sul palco dei grandi teatri nazionali dopo qualche anno di assenza e un musical, A Christmas Carol, che incontrerà il favore di un largo pubblico. Ma anche- come ha rimarcato Benedetto Zenone, Direttore di Acs (Abruzzo Circuito Spettacolo)- c’è anche “Parenti serpenti”, il 29 marzo, con Lello Arena. Il capolavoro di Monicelli fu girato a Sulmona e quindi la sua traduzione in prosa è tra gli spettacoli più attesi della stagione. Un programma che alle casse comunali è costato circa 30 mila euro mentre altri 90 mila sono stati spesi da Acs, nonostante i recenti tagli sul Fondo Unico. Gli abbonamenti potranno essere acquistati dal prossimo 11 ottobre, al botteghino del teatro Caniglia, il martedi e giovedì dalle 16 alle 18. Intanto va avanti il laboratorio teatrale avviato nel Piccolo Teatro di via Quatrario, aperto a bambini, giovani e adulti, curato da Classe Mista. Non mancherà il teatro per ragazzi.

Andrea D’Aurelio

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