SULMONA – Gli unici cassonetti in città erano rimasti in via Salvemini in attesa che Dirigenti e amministratori di Palazzo San Francesco si mettessero d’accordo sull’uso del suolo pubblico per i mastelli della differenziata. E’ l’ennesima scena di inciviltà che si è registrata questa mattina quando i cassonetti sono stati presi d’assalto. Tutti stracolmi di buste di rifiuti, molte delle quali lasciati anche al bordo della strada. Un’amara fotografia che non rende giustizia a una città che vuole puntare sul turismo e far leva sul decoro urbano e le sue bellezze. Una scena che non rispecchia nemmeno quell’aumento in percentuale dell’attuazione della raccolta differenziata che ha già toccato la soglia del 56 per cento. Nel pomeriggio gli operai del Cogesa si sono messi al lavoro per ripristinare l’ordine e il decoro ma la caccia agli incivili e agli utenti indisciplinati va avanti. Il consuntivo dei controlli che stanno eseguendo Polizia Locale e Carabinieri Forestali conta nove multe in venti giorni, sei comminate dalla Polizia Municipale e tre dai Forestali. L’auspicio è che tali gesti di inciviltà non si ripetano ancora e, coloro che ancora non ne vogliono sapere, comincino a differenziare i rifiuti.
Andrea D’Aurelio
