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SULMONA – Torna operativa la commissione ater che dovrà vagliare le 70 domande del contratto di quartiere della zona peep ma anche le 170 richieste che sono arrivate per le case parcheggio e le 40 per quelle popolari. Si riaccendono i riflettori sull’emergenza abitativa con gli utenti che spingono il piede sull’acceleratore perché in cerca di sistemazione. E’ il caso dei residenti della zona peep che da diversi giorni attendono il responso della commissione che si è riunita sabato scorso, rinnovando le cariche e confermando Mimmo Taglieri come Presidente. Ma le pratiche da esaminare non sono poche se si considera che sul tavolo ci sono anche le domande dei cittadini che si sono messi in fila per una casa popolare. “Con il rinnovo delle cariche il nostro lavoro è ripartito ufficialmente. In settimana ci incontreremo di nuovo per esaminare le varie domande e dare una risposta ai cittadini”- spiega il Presidente Taglieri. Per il contratto di quartiere sarà necessario un nuovo bando dal momento che sono pervenute 70 richieste a fronte dei 64 alloggi disponibili. Non tutti si sono attenuti scrupolosamente alle condizioni dell’avviso pubblico. Nessuna richiesta è arrivata per la sezione studenti. Ne consegue che saranno assegnati solo un determinato numero di alloggi, privilegiando gli utenti che hanno presentato regolarmente la domanda. Per la parte restante sarà diramato un nuovo avviso pubblico. Hanno fatto partire il pressing agli uffici di Palazzo San Francesco gli utenti che appartengono alla categoria anziani, sollecitando risposte celeri, senza cadere nelle lungaggini burocratiche.

Andrea D’Aurelio

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