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SULMONA – La Uil strappa un incontro all’assessore regionale alla sanità, Silvio Paolucci, per la risoluzione della vertenza San Raffaele. A comunicarlo sono i sindacalisti Mauro Gabrielli e Marcello Ferretti che, dopo aver dichiarato lo stato di mobilitazione, si sono subito attivati per interessare la Regione Abruzzo che non ha adeguato il budget e ha costretto l’azienda a licenziare 14 persone. Si apre però uno spiraglio dal momento che Paolucci è intenzionato a incontrare sindacato, azienda e lavoratori per addivenire a una soluzione. In molti però si augurano che non sia una trovata elettorale. “Abbiamo rappresentato le nostre posizioni ribadendo la nostra contrarietà a qualsivoglia riduzione di personale” spiegano i sindacalisti “ed il mantenimento degli attuali servizi alla persona’’. La Uil Fpl ha ricordato che la Casa di Cura San Raffaele è l’unica struttura Sanitaria in Regione ad erogare tali attività (unità spinale) ,secondo un sistema di integrazione dell’offerta sanitaria pubblica e non concorrenziale, producendo utili e risorse per l’ Abruzzo data l’alta mobilità attiva di pazienti provenienti da fuori regione. “Abbiamo chiesto all’Assessore Paolucci” aggiunge Ferretti “ di rendersi disponibile fin da subito all’attivazione di un Tavolo di confronto con la proprietà al fine di scongiurare i 14 licenziamenti. L’assessore Paolucci ci ha dato la sua piena disponibilità ad incontrare la proprietà insieme al sindacato al fine di evitare la riduzione di personale e servizi”. “Continuiamo a mantenere comunque alta la guardia” conclude “continuando la mobilitazione, fino alla risoluzione positiva della vertenza in atto”.

Andrea D’Aurelio

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