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SULMONA – Porte interne distrutte e scardinate, la casa messa completamente a soqquadro e un ingente quantitativo di monili d’oro sottratto. E’ questo il bilancio del furto perpetrato ai danni dell’ex sindaco di Sulmona, Bruno Di Masci, che questa mattina rientrando nella sua abitazione di via Rodolfo Morandi nei pressi di via Cornacchiola, ha fatto l’amara scoperta. La sua vacanza è stata rovinata dal ritorno a casa. Il tempo di aprire la porta e capire che, mentre era fuori, i ladri avevano fatto piazza pulita. Un colpo duro per il consigliere comunale che ha allertato immediatamente i Carabinieri della stazione di Sulmona che sono intervenuti sul posto per i rilievi di rito e hanno avviato l’attività d’indagine per risalire ai responsabili. I militari hanno effettuato tutti gli accertamenti del caso per sgomberare il campo da ogni dubbio e ricostruire la dinamica del furto. Sulla porta d’ingresso dell’abitazione non ci sarebbero segni di effrazione. Facile pensare che i malviventi sono entrati dalla finestra per introdursi nell’appartamento e portare via oggetti di valore e monili d’oro, danneggiando anche le porte interne che danno l’accesso alle camere. Al momento non è ancora possibile effettuare una stima ma il danno è sicuramente ingente. Non è il primo caso che balza alle cronache. Quando i proprietari vanno in vacanza i ladri intensificano la loro attività. Un altro furto è stato messo a segno, nei giorni scorsi, nella frazione delle Marane dove i ladri hanno svaligiato l’appartamento di un noto professionista. Non si tratta quindi di un gesto mirato nei confronti dell’ex sindaco anche se le indagini sono ancora in corso. A Bruno Di Masci va la nostra solidarietà.

Andrea D’Aurelio

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