SULMONA – “Non andrò a colloquio con il Sindaco perchè non esistono e non potranno esistere le condizioni per un confronto finalizzato a far rimanere in vita questa amministrazione agonizzante.” Questo il commento di Roberta Salvati, consigliera della Lega Abruzzo al Comune di Sulmona, dopo l’apertura delle consultazioni a seguito delle dimissioni di quattro assessori. “Abbiamo preso le distanze da questa maggioranza a ridosso delle passate elezioni regionali e terremo la barra dritta sulla richiesta di andare al voto quanto prima. Prendiamo atto dell’incapacità di governare da parte del primo cittadino, incapacità diventata ormai cronica dopo le reiterate dimissioni, seppur ritirate. Il comune di Sulmona vive ormai una crisi perenne causata dalle ambizioni personali di chi non siede a Palazzo San Francesco ma gioca con la pelle e sulla pelle dei cittadini”, prosegue la consigliera del Carroccio. “La Lega rappresenta la componente sana di questa amministrazione e lavora concretamente per dare alla città un sindaco in grado di camminare con le proprie gambe, preparato e forte. La via maestra è solo il votoâ€- conclude Salvati che ieri si trovava in Municipio mentre i quattro assessori stavano per rassegnare le dimissioni e ha ribadito, dopo aver invocato il ritorno alle urne, che a staccare la spina dovrà essere la maggioranza. Non è escluso però che nelle prossime ore, qualora dovesse prendere corpo l’iniziativa delle dimissioni contestuali per sciogliere il Consiglio Comunale, i vertici del partito chiedano alla Salvati di firmare, proprio in ragione della linea politica della Lega.
Andrea D’Aurelio