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SULMONA – Sono 17 le persone arrestate, cinque delle quali in carcere, dodici ai domiciliari, e 8 quelle raggiunte da provvedimento di obbligo di dimora nei confronti di 25 persone, nel corso di un’operazione antidroga condotta questa mattina da agenti della Squadra Mobile della Questura di Chieti, del Servizio Centrale Operativo e della Compagnia della Guardia di Finanza di Chieti: tutte sono responsabili a vario titolo di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nell’elenco delle persone raggiunte da misure cautelari ci sono anche quattro giovani di Sulmona (G.G, F.G, E.D.C. e A.D.C.). Il primo è finito agli arresti domiciliari mentre per gli altri tre è scattato l’obbligo di dimora. A notificare le misure cautelari sono stati la Squadra Anticrimine del Commissariato di Sulmona in collaborazione con la Squadra Mobile dell’Aquila, la Questura di Chieti, la Guardia di Finanza di Sulmona e la Guardia di Finanza di Chieti. L’inchiesta ha consentito di individuare e disarticolare tre diversi sodalizi criminali, composti da italiani e albanesi, che operavano nelle province di Chieti, Pescara e L’Aquila: uno con base a Bucchianico, il secondo specializzato nello spaccio alla “movida” a Chieti Scalo ed il terzo pescarese. Gli agenti hanno eseguito un’ordinanza, emessa dal Gip del Tribunale di Chieti Luca De Ninis su richiesta del procuratore capo della Repubblica Francesco Testa e del sostituto Giancarlo Ciani. I fatti risalgono allo scorso anno e per quanto riguarda i quattro giovani del posto l’attività d’indagine ha visto la stretta collaborazione tra la Squadra Anticrimine del Commissariato e la Questura di Chieti. Sono accusati di spaccio in corso a vario titolo.

Andrea D’Aurelio

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