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SULMONA – “Dai calore al tuo Natale”. Si chiama così l’iniziativa solidale messa in campo dalla Caritas Diocesana di Sulmona-Valva per aiutare coloro che sono in difficoltà, anche a Natale. Non sarà un giorno rosso sul calendario per chi non ha un posto dove dormire o non sa dove mangiare. Circa trenta persone infatti pranzeranno nella mensa Caritas. Ma il progetto per il Natale coinvolge anche la popolazione. Da oggi 8 dicembre 2018 e fino all’8gennaio 2019 è stato allestito un albero davanti al cancello in piazza Carlo Tresca su cui si possono lasciare cappelli, sciarpe e guanti oppure raccoglierli per donarli a chi è nella difficoltà e nel bisogno. I doni lasciati o raccolti sono totalmente gratuiti. Un piccolo gesto che assume però un grande significato. Se Natale significa anche prossimità vuol dire che bisogna guardare anche chi ci passa accanto. Non a caso sempre la Diocesi ha inaugurato “Casa Zaccheo”, la struttura che aiuta chi non ce la fa. La vera carità quella che non si fa a chiacchiere ma con i fatti. Una casa a tutti gli effetti che dispone di tutti i confort perché, chi si trovi in stato di necessità, possa essere accolto. Dagli uffici della Caritas alla cappella realizzata da un volontario con materiali di recupero, fino ad arrivare a un emporio della solidarietà per la distribuzione di cibo e altri generi di prima necessità, servizio docce, lavanderia e guardaroba, mentre il dormitorio da otto camere per 12 posti letto, divisi fra donne e uomini, è collocato al primo piano. La novità vera consiste nell’attivazione della mensa serale che si affianca a quella giornaliera aperta dalle 12.30 alle 13. Anche a Natale c’è chi pranzerà sulla tavola bandita dalla Caritas. Sono circa una trentina coloro che chiederanno un pasto caldo come del resto avviene ogni giorno. Ma a Natale si sa che anche le piccole cose fanno la differenza.

Andrea D’Aurelio

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