SULMONA – Nuova scuola o lavori negli edifici esistenti? Il dubbio amletico della ricostruzione prende piede anche nelle piazze e nei quartieri della città di Sulmona. L’argomento è fra i più spinosi. L’inizio dell’anno scolastico è stato segnato in effetti da caos e polemiche per il ritardo nel montaggio dei Musp nell’ex Caserma Cesare Battisti. Anche l’integrazione chiesta dal Genio Civile al progetto per i lavori alla scuola primaria “Lombardo Radice†ha sortito non poche rimostranze per non parlare della sistemazione degli studenti nell’ex Cim. Ma sulla domanda posta nella nostra raccolta di opinioni i sulmonesi appaiono più conversatori. La costruzione di un nuovo plesso scolastico è la strada intrapresa da diversi comuni del territorio. Raiano ha già coronato il suo sogno in tempi record, dando dimostrazione che la volontà politica prevale anche sulla burocrazia. Vanno sulla stessa direzione Pacentro, Pratola Peligna, Introdacqua e Vittorito. Anche Sulmona nell’era Ranalli aveva optato per la realizzazione di un nuovo edificio in via XXV Aprile. Ma ad oggi nuovi scenari si sono aperti e del progetto poco si sa.
Andrea D’Aurelio
