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SULMONA – Pasti finiti e fino al 14 gennaio il servizio di refezione scolastica sarà garantito solo per le scuole dell’infanzia. La comunicazione alle famiglie è arrivata solo oggi con ovvi disagi per chi, già da domani, si deve organizzare e trovare altre soluzioni. Una giornata di polemiche ma a gettare acqua sul fuoco è il vice sindaco Mariella Iommi che annuncia la gara europea. “Sul servizio refezione scolastica la Giunta comunale ha deliberato le linee di indirizzo che prevedono la indizione entro febbraio 2018 di una gara europea di tipo “verde con servizi a ridotto impatto ambientale”, in regime di appalto della durata di tre anni con possibilità di rinnovo per i successivi due anni (anno scolastico 2018/2019 con decorrenza da ottobre 2018). Nelle more per garantire il servizio con continuità, nell’ambito del rispetto delle normative in materia di nuovo codice degli appalti, sarà espletata un’ ulteriore procedura ad evidenza pubblica per individuare l’operatore economico a cui affidare il servizio di refezione per il periodo scolastico fino al 1 giugno 2018″- spiega la Iommi che ha avuto dal sindaco la delega alla refezione scolastica da poco più di un mese e assicura che “gli uffici si adopereranno con celerità per consentire la prosecuzione della refezione anche nelle scuole primarie e secondarie in modo da riattivare completamente il servizio per tutti con decorrenza 15 gennaio 2018”. Intanto da domani al 14 gennaio, senza contare le feste natalizie, si dà priorità ai più piccoli. A chiedere il rispetto della legalità è stato in giornata il MeetUp gli amici di Beppe Grillo Sulmona che avevano incalzato proprio la Iommi. “Ecco il pacco natalizio che il comune si appresta a consegnare ai cittadini in maniera repentina cogliendoli del tutto impreparati a sopperire alla carenza del servizio”- hanno rimarcato i grillini. Ma sul caso interviene anche la Coselp, specificando che il danno oltre che per le famiglie è per l’azienda. “Noi siamo anche i danneggiati perché abbiamo acquistato derrate e prodotti fino a venerdì con il conseguente danno economico”- conclude Maurizio Ferrini- “non ci sottraiamo alla gara d’appalto purché ci sia come base di partenza per tutti la qualità. Noi abbiamo garantito un servizio con massima qualità e con un dispendio di energie incredibili”.

Andrea D’Aurelio

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