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SULMONA – L’attesa che stringe la mano alla curiosità, la voglia di conoscere la città e di riportare a casa i tanto amati confetti ma anche l’aglio rosso. Deve ancora mettere piede a Sulmona, la celebre conduttrice televisiva Simona Ventura, che già ha confessato le sue aspettative per la due giorni che trascorrerà in città, vestendo i panni della Regina Giovanna D’Aragona nel corteo della Giostra Cavalleresca. La curiosità a poche ore dal suo arrivo prende il sopravvento soprattutto perché Sulmona è una città che incanta chiunque la visita. Almeno si spera. E la Ventura è la Regina che starà più tempo in città, godendosi le prelibatezze culinarie e bellezze architettoniche della patria d’Ovidio. Saranno 24 ore di visite e incontri prima di indossare i pregiati e solenni abiti. La “Regina Simona” arriverà nel pomeriggio di domani a Sulmona, quando la Giostra sarà ormai ai nastri di partenza. Il sulmonese Cristian Milone, dell’agenzia Seven Show Music di Roma nata in città, racconta in anteprima a Onda Tg sensazioni e emozioni della Ventura prima della venuta in città. La Giostra Cavalleresca si è affidata proprio all’agenzia del sulmonese Milone per reclutare i personaggi del mondo dello spettacolo. E per Cristian è una punta d’orgoglio visto che lui è cresciuto con il popolo della Giostra. “Grazie a Paolo Alessandroni sono entrato nel Borgo San Panfilo quando avevo tredici anni poi ho aperto l’agenzia a Roma”- spiega il sulmonese per passare poi a svelare solo qualche anticipazione sul programma della due giorni della Ventura in città. “Gireremo Sulmona già domani sera e per i fan sarà una sorta di caccia al tesoro. Simona avrà la possibilità di vistare la città anche domenica mattina prima del corteo”- continua Milone svelandoci anche altre curiosità: “Simona mi ha detto che non solo ha voglia di confetti ma vuole riportare anche l’aglio rosso. A lei gli piace tantissimo”. Non ci resta che aspettare l’arrivo della Regina Simona-Giovanna che domani, molto probabilmente, prenderà parte allo struscio del sabato sera in centro storico.

Andrea D’Aurelio

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