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SULMONA – Due siringhe puntate su un albero in viale della stazione a Sulmona e si apre il caso fra la preoccupazione dei più adulti e l’indignazione dei giovani, espressa a chiare lettere sui social, dove il fatto è stato denunciato. “Siringhe come se fossero freccette”- si legge in uno dei tanti post pubblicati sulla rete sociale di facebook- mentre si grida allo scandalo per il degrado, soprattutto culturale, che alberga in città. Si rasenta in effetti il paradosso a giudicare dalle foto postate sui social. Immagini che devono provocare una riflessione su un fenomeno che purtroppo è presente ma quantomeno andrebbero prese delle misure di prevenzione per tutelare la pubblica incolumità. Ma Sulmona non è un caso a parte. Un episodio simile, segnalato sempre su facebook, si è verificato anche a Pratola Peligna dove una siringa è stata abbandonata, come se nulla fosse, sul manto stradale, nei pressi del Santuario della Madonna della Libera. “Non va bene per niente ragazzi”- intervengono i pratolani- “abbiate cura di voi stessi ma soprattutto degli altri. Ci sono molti bambini che giocano su quelle vie”. Due episodi che denotano come, sul tema, c’è ancora molto da fare.

Andrea D’Aurelio

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