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SULMONA – “Vanno imposte regole più drastiche”. Lo ha scritto su facebook l’assessore comunale ai trasporti Antonio Angelone in relazione al passaggio e alla sosta delle auto in centro storico davanti ai luoghi simbolo della città. Tanto è bastato per riaccendere i riflettori sulla viabilità in centro storico e sulla riqualificazione dello stesso che non può passare solo attraverso i lavori di rifacimento della pavimentazione e l’abbattimento degli alberi. “Decido di fare una passeggiata in centro per godere il sole autunnale. Arrivando in piazza Plebiscito, sono costernato nell’accorgermi dell’inciviltà di alcune persone”- racconta Angelone- “un Gruppo di turisti fa slalom tra le automobili parcheggiate perché nessuno rispetta i divieti di sosta. Vanno imposte regole più drastiche”. Solo pochi giorni addietro ci aveva pensato il vice sindaco Nicola Angelucci a riaprire il tasto dolente della pedonalizzazione del centro storico, annunciando anche la volontà dell’ente di procedere con il potenziamento dell’organico di Polizia Locale per controlli mirati soprattutto in relazione al passaggio e al movimento delle auto negli orari in cui scatta la ztl. Per Angelucci “è inconcepibile e impensabile passeggiare per il corso e avere sempre un’auto dietro senza motivo” come avviene per chi risiede in via Barbato che per rientrare nella sua abitazione va a finire a Porta Napoli. E’ un tema sentito e ancora irrisolto quello della gestione della viabilità in centro storico che deve essere ripreso anche alla luce della massiccia protesta degli esercenti del marzo scorso che marciarono da piazza Tresca a Palazzo San Francesco.

Andrea D’Aurelio

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