FILETTO (CH) – Torna a Filetto, piccolo comune in provincia di Chieti, il “Festival del Peperoncino Piccante di Filettoâ€giunto ormai alla 13esima edizione. Una rassegna gastronomica di prodotti tipici locali e pietanze piccanti tutte condite con uno straordinario insaporitore che è appunto il peperoncino, localmente detto “lazzarettoâ€.
Le stradine, le piazzette, accoglienti angoli del piccolo centro di collina, si sono animati, molti i visitatori provenienti da tutto l’Abruzzo ed oltre, tavole imbandite con prodotti locali ed anche internazionali, piccoli gruppi musicali un po’ dovunque. Dovunque lui: il re della quattro serate, sua Maestà il RE Peperoncino. Una festa dunque, ma anche un veicolo di promozione turistica: Ricordiamolo che, sotto il profilo ambientale e storico, l’Abruzzo interno possiede preziosi tesori poco conosciuti, come ci hanno riferito il sindaco di Filetto Sandro Di Tullio e Luigi Libertini, organizzatore e Presidente dell’Accademia Abruzzese del Peperoncino Piccante di Filetto.
Molti gli ospiti che si sono riuniti in convegno ed una tavola rotonda condotta da Nino Germano giornalista RAI.
Tra gli altri il prof. Enzo Monaco Presidente Nazionale dell’Accademia Italiana del Peperoncino, il sindaco di Filetto Sandro Di Tullio, il sindaco di Tollo Angelo Radica, il presidente del Gal Maiella Verde Tiziano Teti, Giafranco Tartaglia in arte Passpartout, l’on. Fabrizio Di Stefano, Ugo Iezzi autore del libro “Cucina Afrodisiaca†ed altri.
Dopo il convegno e la tavola rotonda, tavole quadrate e ben imbandite con piatti rigorosamente piccanti.
Protagonista della serata lo Chef Domenico Santacroce che ha presentato i suoi piatti piccanti: Penne tricolori ai profumi della Majella e filetto “PIC†alla fiamma. Piatti che hanno ottenuto unanimi consensi.
Gaetano Trigilio
