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SULMONA – Conto alla rovescia per la 25 esima edizione della Giostra Cavalleresca di Sulmona. E’ l’anno del quarto di secolo che segna un traguardo ragguardevole per l’associazione e l’intera manifestazione cavalleresca che dal 1995 ha visto un crescendo di pubblico, curiosità ed emozioni. E la Giostra del quarto di secolo non può e non deve passare inosservata. Si è entrati infatti nella settimana decisiva che culminerà con le sfide all’anello nella “tenzone dello campo” di piazza Maggiore. E già la pelle d’oca si comincia a far sentire. Viene spontaneo guardarsi indietro per rileggere il percorso intrapreso che, bene o male, comunque ha creato qualcosa di stabile e attrattivo per la città di Sulmona e il comprensorio. E noi di Onda Tg vogliamo omaggiare la Giostra Cavalleresca e il suo popolo tornando indietro nel tempo, attraverso il nostro archivio storico, che conserva le primissime immagini di quell’estate del 1995 quando i borghi e i sestieri cittadini si stavano preparando per il tanto atteso debutto della Giostra. Sguardi pieni di entusiasmo ma anche di intrepida attesa che denotano il grande lavoro che, sin dalla prima edizione, viene profuso dietro le quinte. Le sarte che sono alle prese con le cuciture dell’ultimo minuto, i capitani che fanno la conta delle cose che mancano, i cavalieri che vengono investiti di responsabilità. Infondo la Giostra si esprime anche e soprattutto con i borghi e sestieri che lavorano un anno interno prima di arrivare alle sfide in piazza Maggiore e riescono ad aggregare una popolazione che trova sempre meno spunti di socializzazione nell’era digitale. Nel 1995 era tutto più facile. Ma tornare indietro nel tempo significa anche prendere contezza che senza la storia non c’è futuro. E’ per questo che ogni sera, nell’edizione serale di Onda Tg delle 20.15, vi faremo rivedere volti e immagini dell’epoca per far contenti coloro che hanno creduto alla Giostra fin dal primo giorno. Il nostro viaggio a ritroso comincia con il Sestiere di Porta Bonomini capitanato all’epoca da Giuseppe Di Camillo. L’attesa era quelle delle grandi occasioni con le sarte che stavano rifinendo i vestiti e la voglia di scendere in strada che prendeva il sopravvento. “Ci dobbiamo dar da fare per completare il tutto”- esordiva una sarta mentre una delle prime associate faceva notare che “la gente ha visto proprio una festa e ci ha fermato durante gli addobbi per farci le congratulazioni”. Una cinquantina di persone davano manforte per i primissimi preparativi. Per rivedere il servizio televisivo basta visitare la nostra piattaforma di youtube nella sezione video caricati oppure la pagina facebook di onda tv con la diretta live di Onda Tg.

Andrea D’Aurelio

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