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SULMONA – Le penne nere arrivano in città ed è subito festa. Il raduno degli alpini per il 90 esimo compleanno della sezione Ana Abruzzo è entrato nel vivo con il convegno nell’Aula Consiliare di Palazzo San Francesco nel corso del quale, il sindaco di Sulmona Annamaria Casini, ha annunciato di tributare all’intero corpo, la cittadinanza onoraria del comune di Sulmona. “Perché gli alpini qui sono di casa”- ha detto la Casini con tanto di fascia tricolore e con l’outfit che richiama proprio ai colori della bandiera. “Annuncio che l’Amministrazione, in accordo con la Presidenza del Consiglio Comunale, sta predisponendo tutti gli atti necessari per conferire entro l’anno la cittadinanza onoraria al Corpo degli Alpini per tributare ad esso, in modo solenne, la massima riconoscenza e sancire indelebilmente l’appartenenza alla nostra comunità”- ha detto il sindaco ricordando pure l’impegno della Protezione Civile e degli alpini nell’estate del 2017, quando il Monte Morrone bruciò per settimane. “Come dimenticare i giorni dell’incendio del Morrone, quando il 9° Reggimento Alpini e l’Ana hanno dato il loro prezioso e determinante contributo, ai quali va il nostro grazie. Un ringraziamento all’ Ana di Sulmona che mai si è tirata indietro dinanzi alle emergenze, con i suoi uomini di cui oggi vengono ricordati, in particolare, coloro che 20 anni fa partirono per l’Albania e soprattutto due di loro che “sono andati avanti”: Lucio Gagliardi e Giulio Gaetano D’Aloisio”- ha concluso il sindaco prima di passare la parola al capogruppo della sezione Ana di Sulmona, Marco Di Silvestro, che ha fatto gli onori di casa. Nel corso del convegno intervengono penne nere, esperti e istituzioni.

Andrea D’Aurelio

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