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SULMONA – La folla di gente nei punti strategici della città, il rosa dei gadget, il sole a fare da cornice, la carovana e la postazione allestita in zona Porta Napoli e il passaggio dei corridori che è stato preceduto da una grande festa. E’ questo il bilancio della giornata del 13 maggio che ha visto il passaggio del Giro d’Italia 2018 anche a Sulmona. Pesco Sannita – Campo Imperatore, passando per le strade di Sulmona e Pratola. È la nona tappa del Giro d’Italia, tra le più lunghe e spettacolari. Due ore di attesa e di entusiasmo nonostante le polemiche arrivate dagli automobilisti. Per loro non si può dire che sia stata una domenica facile a giudicare dai provvedimenti adottati e dai divieti che sono scattati per forza di cose. In particolare all’ingresso di Pratola Peligna si sono verificati momenti di caos con il faccia a faccia fra automobilisti e forze dell’ordine. Per il resto tutto è filato liscio con la bella Sulmona che ha fatto la sua figura a parte qualche tratto del percorso che ha comunque lasciato a desiderare. Ma è giusto che a prevelare alla fine sia stata la gioia e i colori del Giro, il sorriso dei bambini, l’attenzione dei più grandi. Le zone attraversate dalla corsa sono diventati tutti quartieri generali a cominciare da viale Mazzini per finire con via Trieste, via circonvallazione occidentale, via Pescara, viale della Repubblica e viale del Lavoro. “Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati”- ha esordito sul palco di Porta Napoli il sindaco Annamaria Casini prima che carovana e i ciclisti approdassero nella vicina Pratola Peligna, già in festa per la Madonna della Libera. Lì i corridori hanno trovato tutta l’accoglienza che il popolo pratolano sa riservare, nelle piccole e nelle grandi occasioni. Una fiumana di gente in piazza Primo Maggio per immortalare l’atteso momento con il sindaco Antonella Di Nino che ha rimarcato la “bellissima domenica di sport per Pratola Peligna e l’importante vetrina”. Con lei ad accogliere la carovana anche il vice sindaco Nunzio Tarantelli e l’assessore Palombizio. Ma a dare maggior valore alla corsa rosa non è mancata la presenza del fiduciario della Rcs Maurizio Formichetti, Massimo Colonna che da oltre 20 anni fa parte della carovana pubblicitaria e Massimiliano Del Signore che, per conto della Rai, si è occupato della scorta tecnica.

Andrea D’Aurelio

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