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SULMONA – Ha fatto in tempo a dare l’allarme per telefono al figlio dicendogli che si stava sentendo male. Ma quando la prole è arrivata a casa il padre era già morto. E’ stato rinvenuto cadavere nella sua abitazione di via Quatrario, il medico Franco Cercone. A stroncarlo probabilmente è stato un improvviso malore. Erano circa le 13,30 quando il figlio di Cercone, anche lui medico, si è precipitato a casa del padre per controllare di persona la situazione. Ma, per un terribile scherzo del destino, la morte ha anticipato i tempi. Nessuno rispondeva al campanello di casa nè al citofono fino a quando l’uomo avrebbe deciso di chiedere aiuto a un vicino che gli ha fornito la scala per entrare in casa. Poi l’amara scoperta quando il figlio di Cercone ha rinvenuto il corpo del padre esanime sul letto. Ha tentato quindi di rianimarlo, allertando anche un’ambulanza del 118. Purtroppo sia il medico che i sanitari di servizio non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Franco Cercone viveva da solo nella sua abitazione a Sulmona. Aveva 71 anni ed era specializzato in otorinolaringoiatria e patologia cervico-facciale. Da qualche anno era in pensione dopo aver prestato servizio presso l’ospedale di Popoli. La notizia della sua morte ha gettato nello sconforto quanti lo conoscevano.

Andrea D’Aurelio

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