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SULMONA – Inizia nel peggiore dei modi il nuovo anno per il capoluogo peligno. Un’intera città piange la morte del re del confetto. Si tratta di Antonio Pelino, 65 anni, stimato e conosciuto imprenditore sulmonese, Presidente dell’associazione Ares, fratello della senatrice Paola. Come ogni domenica Pelino si è recato in montagna quando, intorno alle 11.30 di ieri, sarebbe stato colto da un infarto. Si trovava sul Monta Plaia, ricadente sul territorio comunale di Introdacqua, in compagnia del cognato che ha subito allertato i soccorsi. Per l’imprenditore non c’è stato nulla da fare. Sul posto Polizia e Carabinieri per i rilievi di rito e il magistrato di turno che ha autorizzato la restituzione della salma alla famiglia. Antonio Pelino, oltre ad essere imprenditore affermato ed apprezzato, era un uomo di classe, signore garbato ed elegante, nobile d’animo. Esperto di economia, management e marketing era stato docente dell’Università di Chieti-Pescara e, spesso, si recava anche nelle università di America e Canada per tenere conferenze e lezioni. E’ il primogenito della storica famiglia di industriali della fabbrica dei Confetti e faceva parte dell’Accademia della Cucina Italiana. Se ne è andato via improvvisamente, lasciando attonita un’intera comunità. Proprio l’altro ieri stava festeggiando l’ingresso del nuovo anno in compagnia degli amici e lo scorso 30 dicembre aveva partecipato alla presentazione del marchio ufficiale per le celebrazioni di “Ovidio 2017” per le quali si è tanto speso grazie al progetto Beyond The Shape. Alla famiglia Pelino vanno le condoglianze della redazione di Onda Tg.

Andrea D’Aurelio

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