SULMONA – Scuole chiuse e porte aperte. A Sulmona è diventato un classico. L’ultima segnalazione arriva sui social e riguarda l’Istituto Tecnico De Nino-Morandi, chiuso da quasi cinque anni, ormai abbandonato a se stesso. La porta di sicurezza del primo piano risulta aperta e i residenti hanno allertato il sindaco e gli organi preposti. Già in passato qualcuno provò a entrare nell’edificio scolastico chiuso. A dicembre 2017 un incendio divampò nella palestra della scuola. Nella mappa dei plessi scolastici chiusi facilmente accessibili c’è anche la scuola primaria Lombardo Radice. Nei mesi scorsi è stato rubato un sax e i Carabinieri di Sulmona hanno avviato l’attività d’indagine dopo la denuncia contro ignoti. Una delle porte che dà sul cortile esterno risulta aperta e chiunque può accedervi, scavalcando la recinzione da via Cornacchiola. Anche in questo caso residenti ed esercenti hanno alzato la voce ma nulla si è mosso. A completare il trio delle scuole chiuse con le porte aperte c’è anche l’Istituto Masciangioli che è diventato rifugio per i senzatetto. Gli abitanti della zona hanno segnalato il caso alle forze dell’ordine che si sono attivate in tal senso. Il cancello che conduce alla parte retrostante della scuola è completamente aperto. Lo ha documentato per ben due volte Onda Tg, prima quando scattò la protesta di un gruppo di residenti ed ex docenti assieme alla figlia della Masciangioli e poi nell’inchiesta condotta nottetempo che ha messo ancor più in luce il degrado della struttura. E per chiudere quelle porte quanto tempo deve ancora passare? E’ bene che chi di dovere si attivi.
Andrea D’Aurelio
