SULMONA – Mimmo Taglieri o Roberto Marotta. E’ questo il dilemma che dovrà sciogliere il Consiglio generale della Fondazione Carispaq che domani alle 16 si riunirà per l’elezione del Presidente. Sono due i nomi più gettonati. Il primo è quello del sulmonese Domenico Taglieri già vicepresidente della Fondazione Carispaq e attuale Presidente della società di scopo e poi c’è Roberto Marotta, commercialista, che ha già ricoperto il ruolo di presidente prima dell’attuale duplice mandato di Marco Fanfani, ex assessore della Giunta di Massimo Cialente. Per essere eletto, il presidente ha bisogno di 10 voti su 18 che sono i membri chiamati a eleggere il Presidente. Per i componenti del Consiglio generale non è previsto il rinnovo delle cariche a meno che qualcuno di loro non verrà eletto nel Consiglio di amministrazione. La Fondazione era socio unico della Carispaq (Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila Spa): l’istituto di credito aquilano è poi confluito, come noto, dentro a Bper. La Fondazione Carispaq ha finalità e scopi filantropici legati alla diffusione dell’arte, della ricerca scientifica, dell’istruzione, della sanità e del volontariato, con preciso riferimento al territorio della Provincia dell’Aquila. E Sulmona incrocia le dita.
Andrea D’Aurelio- Foto Il Capoluogo.it
