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SULMONA – Il Tribunale per i diritti del malato entra negli hospital onco-ematologici. Al via il monitoraggio dei presidi per l’elaborazione di un dossier che servirà a rilevare tutte le criticità che diventeranno oggetto di studio. Il progetto ha una caratura nazionale ma il Tdm di Sulmona è stato l’unico a rispondere in Abruzzo. L’iniziativa viaggia di pari passo con l’istituzione del registro per malati oncologici, altro progetto pilota, che vede il filo diretto fra Tribunale per i diritti del Malato e Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila. La finalità ultima del monitoraggio è quella di fotografare il funzionamento dei Day Hospital e sulla base dei dati emersi, redigere una carta della qualità delle onco – ematologie per contribuire a migliorare l’organizzazione dei Day Hospital onco – ematologici, stimolando tutte le realtà verso standard di qualità elevati e favorendo la trasparenza delle informazioni rilevate ai cittadini. Il monitoraggio avverrà attraverso una rilevazione di primo grado ed andrà ad indagare: il rispetto dei 14 diritti della Carta europea dei diritti del malato, l’attenzione da parte delle strutture ai bisogni e ai diritti della persona che accede ad un Day Hospital onco – ematologico e delle relative famiglie; in particolare andando a rilevare il rispetto del tempo del paziente, la qualità e l’efficienza dell’organizzazione dei servizi e dell’assistenza offerti, la tempestività nell’erogazione delle terapie, la presenza di buone pratiche. “Questo progetto ci permetterà di portare avanti anche l’altra iniziativa con la Asl che prevede lo studio e il censimento dei malati oncologici”- ricorda l’avvocato del Tdm Catia Puglielli che già si è messa al lavoro assieme allo staff regionale di Cittadinanzattiva per la buona riuscita del progetto.

Andrea D’Aurelio

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