banner
banner

SULMONA – “Stante lo stato avanzato dell’iter avviato appare conveniente proseguire su questa strada. Solo qualora questo percorso dovesse subire ritardi significativi, ad oggi non prevedibili, sarà valutata la possibilità di reperire risorse all’interno del Consiglio regionale”. Questa la risposta che arriva a Palazzo dell’Emiciclo dall’assessore regionale, Guido Liris, al consigliere regionale pentastellato Giorgio Fedele che aveva interpellato il Presidente Marco Marsilio sulla ristrutturazione di Palazzo Portoghesi, già sede dell’Agenzia di Promozione Culturale. La Regione non torna indietro e va avanti con l’alienazione dell’ex Agenzia Formativa ( Centro Professionale di viale Mazzini), come deciso dalla precedente giunta regionale guidata dal Presidente vicario Giovanni Lolli. Entro trenta giorni arriverà la stima dell’alienazione mentre, sempre se non ci saranno intoppi o ricorsi, i lavori di adeguamento sismico saranno eseguiti in due anni e mezzo. Tempi lunghissimi per il Movimento Cinque Stelle che non resta soddisfatto. “Voglio invitare l’assessore Liris e tutta la maggioranza a smettere di parlare di cultura, come successo per tutta la campagna elettorale, ma a fare cultura”- interviene Fedele che aggiunge: “vorrei conoscere l’opinione degli assessori di maggioranza sulmonesi Scoccia e La Porta al riguardo e se sono concordi con la posizione presa. Io continuerò a chiedere conto alla Giunta e a informare i cittadini, che non meritano di subire un’altra beffa dopo quanto accaduto con la giunta D’Alfonso. Sta alla sensibilità di ognuno di noi dare giudizi sulla vicenda, ma io ritengo che ci troviamo davanti a un’occasione persa”.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento