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SULMONA – Pianti, rancore e urla. Finisce in tensione la seduta del Consiglio Comunale che si è accesa sull’ordine del giorno presentato da quattro consiglieri di minoranza sulla questione dell’erogazione dei servizi comunali. A presidiare in silenzio per tutta la seduta i lavoratori delle cooperative comunali che alla fine non ha retto la rabbia e il risentimento ed ora vogliono occupare l’Aula Consiliare di Palazzo San Francesco in segno di protesta. “Ci state togliendo la dignità”- hanno scritto sulla maglietta che hanno indossato durante il Consiglio e poi, restando insoddisfatti delle risposte del sindaco Annamaria Casini, hanno deciso di restare in Comune. Con loro anche i sindacalisti Nicola Cieri e Antony Pasqualone. Il procedimento per l’appalto dell’ufficio sisma è sospeso” ha spiegato il sindaco Casini “perché è stato soggetto a quesito Anac (autorità nazionale anti-corruzione), ma le attività stanno procedendo. Sono in arrivo 2 geometri a tempo indeterminato e 2 a tempo determinato. Previsto anche il potenziamento delle ore a un ingegnere. Per quanto riguarda la pulizia degli uffici pubblici è partita la contrattazione sul Mepa, il mercato elettronico per la pubblica amministrazione”. Secondo il primo cittadino dei pagamenti è dovuto al carico di lavoro dei funzionari al quarto settore. “L’aspetto occupazionale sarà garantito”- ha tenuto a precisare Casini- non ottenendo applausi. Non si è dichiarata soddisfatta dell’intervento del sindaco il capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale Elisabetta Bianchi accusando il primo cittadino di “tingere di leggiadria una situazione drammatica”. E’ scattata la protesta. Nel corso della seduta il Consiglio Comunale ha dato l’ok all’accordo di programma fra Saca e Comune sui lavori da eseguire in viale della stazione, ha fatto proprio l’ordine del giorno sulle iniziative legati riguardanti la difesa della Polfer presentato dalla consigliera Roberta Salvati. Maggioranza non compatta sulla sanità. Passa un ordine del giorno sul punto nascita per l’istituzione di una casa parto ( proposta da Sbic), l’attivazione del parto in acqua e della parto analgesia. Il consigliere Fabio Pingue vota contro. Sul progetto Sprar il sindaco di Sulmona ha ribadito che il Comune non ha aderito. Sul finale approvato l’ordine del giorno presentato da Bruno Di Masci per salvare il Concorso Internazionale di Canto Lirico “M. Caniglia”. Grande commozione al ricordo di Ferdinando Caputo, ex consigliere comunale deceduto nei giorni scorsi, maestro di vita per intere generazioni e nonno del consigliere Alessandro Pantaleo.

Andrea D’Aurelio

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